Le due sessioni del trapianto di capelli di Salvo
- Prima del ripristino dei capelli
- Primo intervento
- Il periodo post-operatorio
- Secondo intervento
- Area donatrice
Salvo ci ha contattato nel 2017 e stava cercando di fare il suo trapianto di capelli quanto prima possibile.
Negli ultimi due anni si era sottoposto a due sessioni di trapianto dei capelli presso la nostra clinica.
In questa sezione vorremmo descrivere il motivo per cui sono stati necessari due interventi e come sono andati.
Inoltre, potresti trovare alcuni suggerimenti utili che possono aiutarti a prepararti per il tuo trapianto di capelli!
Prima del ripristino dei capelli
Il primo step che precede il trapianto dei capelli è l’esame per poter stilare un piano di trattamento dettagliato.
Nel caso di Salvo, abbiamo effettuato la valutazione via web in base alle foto che ci ha inviato:
In base alle sue foto potevamo dire che in una sessione riuscivamo a coprire solo circa la metà dell’area.
Poiché la zona donatrice sembrava a posto, potevamo anche informare Salvo del fatto che era possibile effettuare in seguito una seconda sessione di trapianto con un numero inferiore di capelli.
Riusciamo a determinare il numero dei capelli necessari in base alle foto, ma ai pazienti si chiede di darci qualche dettaglio in più prima dell’intervento.
- Questionario anamnestico
Sebbene il trapianto dei capelli non sia invasivo, è comunque una procedura chirurgica che richiede lunghe ore ed una notevole quantità di farmaci.
Per la sicurezza del paziente, dobbiamo essere a conoscenza di eventuali patologie, allergie e farmaci in uso. Pertanto, i pazienti devono rispondere ad alcune domande sulla loro salute.
- Analisi del sangue
Prima dell’intervento abbiamo bisogno anche di un referto recente delle analisi del sangue.
E’ necessario controllare che non ci siano controindicazioni e che, se necessario, ci sia la possibilità di modificare il farmaco che utilizziamo.
Naturalmente, i problemi di salute e della pelle che interessano il cuoio capelluto devono essere risolti prima del trapianto dei capelli.
Ma, di solito, ci sono solo alcune piccole cose da fare in preparazione dell’intervento.
Consigliamo sempre di riservarsi un paio di giorni liberi, per avere un po’ di tempo per riposarsi dopo il trattamento.
Inoltre, per i giorni dell’intervento è bene mettere in valigia dei maglioni con i bottoni o con la zip intera, oppure una maglietta non aderente.
Con i pullover e le magliette con il collo stretto è facile rimuovere i capelli appena impiantati.
Nei primi giorni successivi il trapianto, un cuscino da viaggio oppure uno per il collo a forma di U possono aiutarti a dormire più comodamente.
Primo intervento
Abbiamo effettuato il primo trapianto di capelli di Salvo il 18 ed il 19 maggio 2017.
In questa sessione di 2 giorni sono riuscito ad estrarre 4402 capelli dalla sua area donatrice.
Ho impiantato 3000 capelli nella zona 1 per ricostruire l’attaccatura dei capelli e ho proseguito con 1402 capelli nella zona 2.
Puoi dare un’occhiata alle dimensioni dell’area che riusciamo a coprire nel caso di Salvo:
Vedendo le foto post-operatorie, molti pensano che l’intervento sia doloroso e che l’area impiantata sarà poi dolorante.
In realtà, i pazienti non soffrono né durante né dopo la procedura.
Tutto l’intervento viene eseguito in anestesia locale.
Le prime iniezioni sono un po’ sgradevoli, ma dopo che la lidocaina ha intorpidito l’area, non c’è dolore.
Lo stesso Salvo ha commentato i livelli del dolore che ha provato come segue:
“In termini di dolore (10 significa veramente doloroso, 0 significa nessun dolore) le iniezioni iniziali corrispondono a 3 e il dolore dura circa 30 secondi.
Onestamente, la procedura è pari a 0, cioè nessun dolore, e, in effetti, mi sono addormentato durante l’estrazione dei capelli che richiede poco più di 2 ore.
I valori del dolore dell’impianto sono simili e, questa volta, mi sono seduto a guardare un film di mia scelta.
Tornare in aeroporto è stato molto più rilassante di quanto pensassi inizialmente: la gente va avanti con i propri impegni, senza interessarsi al resto”.
Il periodo post-operatorio
Dopo l’intervento chirurgico, la guarigione e la nuova crescita dei capelli richiedono mesi e per ciascuna fase ci sono lievi differenze.
La sensibilità della pelle, le dimensioni dell’area impiantata e il numero di capelli influiscono sulla durata del processo di guarigione.
Diamo un’occhiata alla sequenza temporale generale:
Prima settimana – Le minuscole ferite si rimarginano
Si devono assumere gli antibiotici e bisogna utilizzare una soluzione salina sterile per prevenire eventuali infezioni.
Seconda e terza settimana – Le croste scompaiono ed il rossore comincia a svanire.
I pazienti possono cominciare ad utilizzare l’acqua tiepida del rubinetto per mettere a bagno il cuoio capelluto.
Poi, dalla terza settimana, possono usare lo shampoo per bambini per pulire il cuoio capelluto e i capelli.
Terza settimana -terzo mese – I capelli impiantati cadono
Tutto il rossore residuo scompare.
I pazienti possono tornare ad utilizzare i loro normali shampoo ed i soliti prodotti per capelli.
Quarto – sesto mese – Comincia la nuova crescita dei capelli
Circa il 50% dei capelli impiantati cresce entro il sesto mese.
1 anno – Il risultato è completo
Man mano che i nuovi capelli continuano a crescere, la densità aumenta gradualmente nell’area impiantata.
Il risultato finale è visibile 12-15 mesi dopo l’intervento.
Come possiamo vedere sopra nella foto di Salvo per il controllo ad 1 anno, i capelli sono cresciuti con una percentuale straordinaria: l’attaccatura ha un aspetto naturale e la densità nelle zone 1 e 2 è elevata.
Dato che stava cercando di fare una seconda sessione di trapianto, per Salvo ho creato anche un nuovo piano di trattamento.
Sulla base del suo precedente trapianto di capelli e delle sue ultime foto, ho stimato che la sua area donatrice avrebbe permesso l’estrazione di circa 2000 capelli.
Eppure, poiché l’area vuota della corona è relativamente ampia, con questa quantità non saremmo riusciti ad ottenere una densità completa.
Secondo intervento
Ho eseguito il secondo trapianto di capelli su Salvo il 13 luglio 2018.
Per fortuna, la sua area donatrice mi ha permesso di superare la mia stima iniziale e di estrarre complessivamente 2581 capelli.
In questa seconda sessione ho impiantato i capelli principalmente nella zona 3, unendo quest’area con la zona 2 impiantata in precedenza:
Il processo di guarigione e di ricrescita post-operatoria è andato proprio come l’anno precedente.
Dopo che i capelli impiantati si sono ancorati, le ciocche sono cadute.
Poi, dal quarto mese, i nuovi capelli hanno cominciato a crescere e la densità è gradualmente migliorata.
Il 16 luglio 2019 Salvo si è recato al suo controllo finale nel nostro ufficio di Dublino.
Proprio come all’incirca un anno prima, ho riscontrato che i capelli erano cresciuti in percentuale eccellente.
Considerando le dimensioni dell’area della corona, sono rimasto soddisfatto della copertura data dai 2581 capelli.
Diamo un’occhiata alle foto di Salvo del prima e dopo le sue due sessioni di trapianto di capelli:
Area donatrice
Parlando di interventi chirurgici multisessione, dobbiamo menzionare anche l’area donatrice.
Le dimensioni e la densità dell’area donatrice variano da paziente a paziente e, di conseguenza, il limite di questa zona varia.
Alcuni pazienti possono sottoporsi a 4-5 sessioni di trapianto, ovviamente con un numero di capelli in graduale diminuzione.
Tuttavia, in altri casi, l’area donatrice potrebbe consentire un singolo trapianto con soli 3000/4000 capelli.
Durante l’estrazione utilizziamo l’intera estensione dell’area donatrice e raccogliamo uniformemente i capelli.
Di conseguenza, in questa zona possiamo impedire la formazione di chiazze vuote o con meno capelli.
Tuttavia, in ogni procedura la densità complessiva dell’area donatrice sarà sempre più ridotta.
A Salvo sono stati estratti 6983 capelli in due sessioni di trapianto.
Nel suo caso, la densità dell’area donatrice è cambiata in questo modo: