Lewis Hamilton Trapianto di Capelli: Vero o Falso?
- Com’erano i capelli di Lewis Hamilton quando era più giovane?
- Quando e perché Lewis Hamilton ha cominciato a perdere i capelli?
- Si è sottoposto ad un trapianto?
- Ha mai confermato il trattamento?
- A che tipo di trattamento si è sottoposto?
Lewis Hamilton è uno dei piloti di Formula 1 di maggior successo al mondo. Da quando ha iniziato la sua carriera nel 2007, ha gareggiato per la McLaren e la Mercedes riscuotendo grande successo e, nel 2008, è stato il pilota più giovane a diventare campione di Formula 1.
Poiché Hamilton è una figura di spicco nell’entusiasmante mondo della F1, la sua vita personale è stata spesso oggetto di un attento esame da parte dei media, tant’è che sua relazione con la bellissima Nicole Scherzinger, star delle Pussycat Dolls, ha spesso fatto notizia, dato che i due si sono lasciati e rimessi insieme varie volte.
Ma un altro elemento comune di discussione sono le voci sul suo trapianto di capelli.
Lewis Hamilton si è effettivamente sottoposto ad una procedura di ripristino dei capelli, per riportare la sua attaccatura ad una condizione più giovanile?
Esaminiamo la storia del suo trapianto di capelli, per scoprire se l’ipotesi sia vera e per dare ulteriori informazioni sul trattamento che potrebbe aver scelto.
Com’erano i capelli di Lewis Hamilton quando era più giovane?
Da quando è esploso per la prima volta nel mondo delle corse, i suoi capelli hanno subito una trasformazione sbalorditiva.
Le fotografie scattate nel 2007, all’inizio della sua carriera in Formula 1, mostrano quella che sembra essere un’attaccatura dei capelli sfuggente.
E il cuoio capelluto è chiaramente visibile tra i capelli, particolare che suggerisce una mancanza di densità della capigiatura.
In tutta onestà, la lunghezza ridotta dei capelli e la forte luce solare nell’immagine di sopra rendono il cuoio capelluto ancora più visibile.
Ma la fotografia qui sotto, scattata nel 2010, mostra che i capelli di Hamilton sembrano essersi ulteriormente ritirati ed assottigliati nel corso degli anni.
Durante la prima fase della sua carriera, Hamilton è stato anche visto indossare spesso dei berretti da baseball. Si è trattata di una scelta dettata dalla moda, o di un tentativo per nascondere la caduta dei capelli?
Quando e perché Lewis Hamilton ha cominciato a perdere i capelli?
Come mostrano le immagini di sopra, la caduta dei capelli sembra essere cominciata quando Hamilton era poco più che ventenne. Ma perché i suoi capelli hanno cominciato a cadere in così giovane età?
Il pilota è piuttosto riservato per quanto riguarda la crescita della sua capigliatura e le voci sul trapianto, inoltre ha attribuito la responsabilità della perdita dei capelli al fatto che li lavasse con il bagnoschiuma e con “qualsiasi altro detergente avesse a disposizione in quel periodo”.
Hamilton ha dichiarato di lavare i capelli tre volte al giorno senza mai utilizzare lo shampoo o il balsamo, il che significa che la sua capigliatura era “sempre secca”.
Il mancato lavaggio regolare dei capelli con lo shampoo può causare l’irritazione del cuoio capelluto e persino la follicolite (un’infiammazione) e, in alcuni casi, quest’ultima può comportare la caduta dei capelli.
E’ anche possibile che la perdita di capelli di Hamilton possa derivare da una storia familiare di calvizie. Infatti, suo padre, Anthony (nella foto sotto) ha un’attaccatura dei capelli significativamente sfuggente.
Ma le fotografie di Hamilton con i capelli più lunghi e più folti cominciano ad apparire alla fine del primo decennio del 2000.
Nel 2017, Hamilton portava le treccine e, in precedenza, era stato visto con i capelli ondulati ed entrambe queste acconciature erano molto lontane dal diradamento visto anni prima all’inizio della sua carriera.
Si è sottoposto ad un trapianto?
Nel 2019, dopo aver condiviso le immagini della sua folta capigliatura, le voci sul trapianto di capelli di Lewis Hamilton hanno fatto notizia a livello nazionale.
Ma il pilota ha respinto le speculazioni, attribuendo la crescita dei suoi capelli ad un lavaggio corretto.
Inoltre, ha insistito sul fatto che uno specialista gli aveva detto che, se non avesse cominciato a prendersi cura dei suoi capelli nel modo giusto, li avrebbe persi “in pochissimo tempo”.
Tuttavia, il cambiamento nei suoi capelli dalla fine degli anni 2000 ad oggi è sorprendente.
Sebbene sia possibile che la semplice adozione di un regime di cura migliore dei capelli (lavandoli con prodotti di qualità) abbia avuto un ruolo importante nel ripristino della loro crescita, è molto probabile che Hamilton si sia sottoposto ad un trapianto.
Se ha optato per un trapianto, è possibile che sia stato eseguito nel primo decennio del 2000. Il successo ha dato ad Hamilton un’incredibile ricchezza, quindi non c’è dubbio che il pilota possa aver approfittato della tecnologia più avanzata disponibile.
Ha mai confermato il trattamento?
Lewis Hamilton non ha mai confermato di aver subito un trapianto di capelli.
Ha dichiarato che “i giusti consigli” ed i “buoni prodotti” hanno contribuito a salvare i suoi riccioli. Ha anche spiegato che la sua mancanza di “educazione a riguardo” era stata in parte la causa delle cattive condizioni dei suoi capelli.
A che tipo di trattamento si è sottoposto?
E’ probabile che per il trapianto di capelli di Lewis Hamilton sia stato impiegato il trattamento di estrazione delle unità follicolari (FUE), piuttosto che il trapianto di unità follicolari (FUT).
Qual è la differenza?
Durante la FUT, un chirurgo rimuove una striscia di cuoio capelluto dalla parte posteriore della testa e la taglia in innesti contenenti più follicoli.
Questi innesti vengono impiantati nell’area o nelle aree diradate/calve del cuoio capelluto e la ferita conseguente la rimozione della striscia di cuoio capelluto viene suturata.
La FUT lascia una cicatrice visibile sulla parte posteriore della testa che, se il paziente vuole mantenere discreto il proprio trattamento, deve essere coperta dai capelli lunghi.
La procedura FUE è minimamente invasiva. Il chirurgo rimuove gli innesti uno ad uno dalle aree donatrici, utilizzando un micro punzone per avere una maggiore precisione. Nell’area trattata non rimangono cicatrici visibili.
Il costo dei trattamenti FUE varia. Per un trapianto di 6.000 capelli, le cliniche italiane specializzate prospettano prezzi in genere superiori alle 9000 €.
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Questo è il metodo più efficace disponibile, con la ricrescita del 95-100% dei capelli impiantati.
I tempi di recupero sono più brevi rispetto ad altre tecniche, tant’è che, nella maggior parte dei casi, ci vogliono solo dai 5 ai 7 giorni.
I trapianti FUE2 non lasciano cicatrici visibili e comportano una crescita dei capelli più naturale e folta.
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FAQ
Quando ha fatto il suo debutto professionale in F1 nel 2007, Lewis Hamilton sembrava essere già affetto dalla caduta dei capelli.
Lewis Hamilton ha imputato la perdita dei capelli al fatto che li lavasse più volte al giorno con il bagnoschiuma, piuttosto che con lo shampoo. Suo padre ha un’attaccatura dei capelli chiaramente sfuggente, perciò tale condizione potrebbe essere ereditaria.
Lewis Hamilton ha negato di essersi sottoposto ad un trapianto. Al contrario, sostiene che trattare meglio la sua capigliatura ed usare prodotti di qualità abbia comportato una notevole crescita dei suoi capelli.